Ci sono libri che sanno farci sentire comprese, in cui riusciamo a ritrovarci nelle protagoniste e nelle loro vicende.
Accade anche leggendo Gli strati, graphic novel autobiografico della star del fumetto francese Pénélope Bagieu, amatissima anche in Italia grazie alle sue Indomite, sempre pubblicate da Bao Publishing.
Gli strati
Con grande onestà e molta ironia, Bagieu si racconta attraverso una serie di strisce che ripercorrono diversi episodi della sua vita, da quando era bambina, passando per l’adolescenza e fino all’età adulta.
Lo sguardo su stessa è delicato, mai giudicante e semmai profondamente comprensivo, perché si sa che vivere è una gran fatica, soprattutto quando si è giovani donne in un mondo oltremodo patriarcale.
Partendo dalla storia iniziale, quella che risponde alla domanda “Perché non hai un gatto se ti piacciono tanto?” e che commuove davvero profondamente, soprattutto chi ha un amico peloso a quattro zampe ha già lasciato il cuore, si arriva alla drammaticità di certi déjà vu che tante di noi hanno sicuramente rivissuto nei momenti più impensati.
Leggere queste storie è come stare al fianco di un’amica che si sta confidando e che ci invita a fare altrettanto, senza timore e senza vergogna perché lei ci comprenderà e non ci farà mai sentire inadeguate.
E se il fumetto sulla settimana bianca e le lezioni di sci ci ricorda quanto sia importante credere in sé stesse, quello sull’eredità paterna è la spesso taciuta ammissione che la famiglia sia un labirinto in cui talvolta ci si sente perduti.
Gli strati è un libro che andrebbe consigliato e regalato soprattutto alle ragazze più giovani, come augurio di sentirsi sempre comprese e altrettanto accolte in questa vita per nulla semplice eppure così avventurosa che perderne anche solo un giorno sarebbe un gran peccato.
un libro per chi: certe cose vissute non le ha mai raccontate a nessuno
autrice: Pénélope Bagieu
titolo: Gli strati
traduzione: Francesco Savino
editore: Bao Publishing
pagg. 144
€ 20