Non mi dimenticare di Alix Garin

Sulla copertina di Non mi dimenticare di Alix Garin c'è un'illustrazione che ritrae una giovane donna, l'autrice, che abbraccia una signora anziana

Ci sono davvero tante cose che ignora o non comprende chi non vive in prima linea l’invecchiamento dei propri cari.
Con il graphic novel Non mi dimenticare, pubblicato in Italia da Bao Publishing, la giovane fumettista belga Alix Garin racconta una vicenda che riesce a far comprendere quanto sia difficile essere dimenticati da chi amiamo e quanto sia complicato occuparsi di chi necessita di assistenza continua.

Non mi dimenticare

Clémence studia per diventare attrice.
È giovane, porta i capelli corti e gli occhiali; talvolta le vengono in mente quei momenti tristi e violenti in cui qualcuno la giudicava per la sua sessualità.

La nonna di Clémence è in una casa di riposo e soffre di morbo di Alzheimer.
Non solo le capita di non riconoscere chi ha di fronte, ma tenta spesso di fuggire e si mette in pericolo, convinta di essere ancora una bambina, lontana dall’amata casa d’infanzia.

La giovane donna non riesce a comprendere come la madre possa autorizzare un trattamento contenitivo per la nonna. Succede spesso a chi non si è davvero mai occupato della cura di un anziano in declino, affetto da demenza senile.

Convinta di fare la cosa giusta, per liberare la nonna e renderla felice Clémence la carica in auto e fugge senza farsi troppe domande verso un viaggio on the road, uno di quelli che si vedono al cinema.
Ma la vita reale non è un film.

Già solo dopo pochi chilometri Clémence si rende conto che la nonna è confusa, non sa chi lei sia, non capisce dove si trova. Fa i capricci come una bambina, cerca continuamente la sua borsa, pensa solo a raggiungere la casa dei suoi genitori, che saranno preoccupati per lei.

Eppure, per quante possano essere le peripezie lungo il viaggio, il legame tra nonna e nipote supera ogni cosa, pure la dimenticanza.

Alix Garin riesce davvero a rendere percepibile il doloroso tumulto che si prova quando si è impotenti nei confronti del nulla che avanza e divora i ricordi, perché la cosa peggiore non è tanto perdere la memoria, quanto rendersene conto quando si è lucidi.
Questo graphic novel dai toni pastello – che ben rappresentano la delicatezza con cui l’autrice affronta il tema – è una sorta di abbraccio, una pacca sulla spalla rincuorante per chi conosce bene da vicino questa sofferenza.

un libro per chi: ama molto qualcuno che sta dimenticando tutto

autrice: Alix Garin
titolo: Non mi dimenticare
editore: Bao Publishing
pagg. 220
€ 24

Chi ha scritto questo post?

Emiliano-romagnola, ragazzina negli anni ’80, si è trasferita a Milano nel 2008 e per molto tempo è stata un "angelo custode di eventi".
Da anni si occupa anche di libri: modera incontri letterari, ha ideato e realizzato la rassegna Segreta è la notte e conduce diversi gruppi di lettura.
Pratica mindfulness dal 2012, sogna sempre le montagne e ascolta musica jazz.
È meno cattiva di quello che sembra e vorrebbe morire ascoltando “La Bohéme” di Puccini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *