Juliette di Camille Jourdy

Juliette di Camille Jourdy

Sono davvero bellissimi i disegni di Camille Joudy per Juliette – I fantasmi ritornano in primavera, graphic novel pubblicato in Italia da Oblomov.
Alcune tavole, dai colori pastello e acquerellati, riescono a catturare lo sguardo per interminabili minuti, quasi a volersi immergere nella scena per vivere la stessa storia della protagonista.

Juliette

Juliette è una giovane donna che vive a Parigi ma che decide, vittima di forti attacchi d’ansia, di tornare al suo paese d’origine, decisamente provicinciale, dove ancora vivono i genitori, ormai divorziati, e la sorella, sposata e con figli.

È a casa del padre che si trasferisce, ritrovando la sua vecchia stanza di quando era ragazzina, piena di foto e di ricordi di una vita che fatica a riconoscere come sua.
La famiglia di Juliette non è certo quella dei sogni: la madre, annoiata dal marito, se n’è andata di casa quando le figlie erano adolescenti e cambia fidanzato con la stessa facilità con cui prova ogni terapia olistica esistente; il padre trascorre le giornate nelle sue abitudini consolidate, senza alcuna ambizione e perdendo non pochi colpi di memoria; la sorella Marylou è stanca di essere una moglie e madre devota, e mentre sogna di avere un lavoro soddisfacente si diletta con un giovane amante, che la raggiunge nel cortile di casa indossando bizzarri travestimenti.

L’ansia di Juliette si manifesta in modi spesso diversi; talvolta le pare che il cuore salti un battito, altre volte sembra invece accellerare, mentre il respiro si fa corto fino a mancare.
Vorrebbe potersi confidare e confrontare con i suoi parenti, ma sa che probabilmente non la capirebbero davvero, perché tutti loro reagiscono alle avversità in modo completamente diverso, ognuno seguendo la propria indole.

Il conforto arriva da uno sconosciuto, il signor Georges detto Polux, che vive nella casa che un tempo fu di Juliette e della sua famiglia.
È possibile che quell’uomo trasandato e apparentemente senza alcuno scopo possa darle la sicurezza e la comprensione che le mancano e di cui ora ha così tanto bisogno?

Camille Jourdy racconta la storia di una famiglia come tante, fatta di affetto e incomprensioni, in cui parlarsi addosso e molto più facile che ascoltarsi, e dove però si fa del proprio meglio per esserci davvero nel momento del bisogno.
L’ansia di Juliette e la solitudine di Georges non sono certo eccezioni nella società odierna ed è questo che rende questo graphic novel un momento di analisi personale inevitabile e profonda.

Juliette – I fantasmi ritornano in primavera è una lettura tanto triste quanto divertente, che cattura l’attenzione di lettrici e lettori grazie ai dettagli e alle piccole cose che fanno parte delle nostre stesse vite.

Juliette di Camille Jourdy

un libro per chi: si sente sola

autrice: Camille Jourdy
titolo: Juliette – I fantasmi ritornano in primavera
traduzione: Stefano Sacchitella
editore: Oblomov
pagg. 231
€ 27

Chi ha scritto questo post?

Emiliano-romagnola, ragazzina negli anni ’80, si è trasferita a Milano nel 2008 e per molto tempo è stata un "angelo custode di eventi".
Da anni si occupa anche di libri: modera incontri letterari, ha ideato e realizzato la rassegna Segreta è la notte e conduce diversi gruppi di lettura.
Pratica mindfulness dal 2012, sogna sempre le montagne e ascolta musica jazz.
È meno cattiva di quello che sembra e vorrebbe morire ascoltando “La Bohéme” di Puccini.

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